Routine per l’estensione

Questo è un esempio di routine tecnica quotidiana finalizzata all’ampliamento dell’estensione sullo strumento.

Non esistono segreti su come si suonano le note alte, l’unico modo per fare le note alte è …

FARE LE NOTE ALTE

Con questo intendo dire che per poter espandere il range che ognuno di noi ha sullo strumento è necessario esplorarne gli estremi quotidianamente su ogni tipo di esercizio.

Ci sono due fattori che sono fondamentali su cui bisogna lavorare e sono il corretto uso dell’aria e la resistenza delle labbra. Lavorando su questi due fattori andremo ad incrementare anche la resistenza.

Corretto uso dell’aria
Il primo obiettivo riguarda la respirazione, la yoga complete breath permette di riempire completamente i polmoni e di usare il diaframma nel modo più funzionale. Durante l’emissione l’aria deve fluire in modo regolare, nel fare le note alte le labbra opporranno più resistenza quindi bisogna compensare con l’emissione di modo che la quantità d’aria che esce sia costante.

Forza delle labbra
L’aria non basta a fare le note alte, le labbra devono riuscire ad opporre la giusta resistenza. L’equilibrio tra emissione dell’aria e resistenza delle labbra è la chiave per il registro acuto. Per essere sicuri che siano queste a lavorare nei cambi di registro è bene limitare al minimo qualsiasi altro movimento del corpo in modo da evitare l’instaurarsi di automatismi inutili come premere la tromba sulla bocca o muovere eccessivamente lo strumento verso l’alto o verso il basso.

Qui trovate un esempio di routine che lavora in questo senso:

  • Glissati con il bocchino
  • Note lunghe Bill Adam
  • Scale per estensione
  • Flessibilità statica
  • Flessibilità estesa legato e staccato
  • Doppio staccato